L'Autrice tra le sequoie giganti e millenarie del Redwood National Park, California, USA, agosto 2012. foto di C.R. Sauro

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DEEPS Design - profondità progettuali.

Design and Evolution ofExperimentalPrototypesSuggested.

Experimental Experience and Evolution of Platforms Subjects -Project Prototypes/Serial Product & web-communication strategy - crowdsourcing Design.

Progetto sperimentale di interoperabilità di ricerca e didattica di Data-Design condotto attraverso innovativi scenari e forme di organizzazione dei processi di apprendimento interattivo e collettivo.
PROGETTI, SPERIMENTAZIONI E PROTOTIPI CON DIFFERENTI MATERIALI - Laboratorio Design, Progetti sperimentali, Prototipizzazione, Comunicazione - crowdsourcing design - modalità progettuali con utilizzo di piattaforme creative INTERACTIVE SYSTEM TO EVOLUTION OF CREATIVE PLATFORMS -

deepsdesignbycp@gmail.com

DEEPS DESIGN by Cecilia Polidori - http://deeps-design.blogspot.it

DEEPS DESIGN 1 by Cecilia Polidori - http://deepsdesign1.blogspot.it

DEEPS DESIGN 2 by CeciliaPolidori - http://deepsdesign2byceciliapolidori.blogspot.it
DEEPS DESIGN 3 by Cecilia Polidori - http://deepsdesign3byceciliapolidori.blogspot.it
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DEEPS DESIGN 5 by Cecilia Polidori -http://deepsdesign5byceciliapolidori.blogspot.it
DEEPS DESIGN 6 by Cecilia Polidori - http://deepsdesign6byceciliapolidori.blogspot.it

Laboratorio Design, Progetti sperimentali, Prototipizzazione, Comunicazione.

La realizzazione di un Laboratorio di Design - DEEPS Design atto a fornire spazi e strumenti per l’elaborazione, variazione e controllo di manufatti sperimentali e la possibilità di elaborare prototipi e componenti seriali e o strutturali inseribili nella realtà produttiva costruttiva.

I materiali come la carta, la ceramica, la plastica, il legno, offrono un ampio spettro di variazioni e possibilità di sperimentazione progettuale e di studio e, inoltre, quali fonti sostenibili di materia di recupero, possibilità di riutilizzo e riciclo.

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esiti

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da Google voce "Capogrossi design"

orari e regole d'oro

i Giovedì in Aula A4, ore 14:30, dal 18 ottobre 2012 a settimane alterne.


1. massima puntualità.

2. se la porta è chiusa, non entrare e non disturbare. Appena finita la comunicazione/ argomento, etc, verrà riaperta, poi di nuovo chiusa. etc.

3. non rivolgersi alla Docente con: "Si ricorda di me?", o "si ricorda che Le ho scritto?" etc etc.: perdiamo solo tempo. Meglio introdurre direttamente la questione.

4. mai farne un pressing al plurale tipo: "noi", oppure "parlo anche a nome di altri", oppure mentre sto parlando con un allievo, intervenire dicendo "anch'io", "E' il mio stesso caso" etc.: perdiamo solo tempo. Ogni caso è diverso, tutti hanno diritto alla medesima attenzione. Soprattutto è meglio ascoltare, senza interrompere e può darsi che io possa evitare di ripetere qualcosa.

5. Non esiste colpa. si è in Facoltà per imparare, ognuno ha diritto di sbagliare quanto vuole e migliorare se vuole: ma i fatti restano e sono fatti, quindi se dico "questo Lei non l'ha svolto, realizzato o fatto", è una perdita inutilissima e superflua di tempo attaccare con "ma io non ho potuto, ho pensato, ritenevo, ma lui invece, ma il mio gatto" oppure: "ma io ho seeeempre seguito le Sue Lezioni..." etc etc etc. Nulla cambia i fatti e non servono giustificazioni. Meglio darsi da fare e procedere. 
noi del design siamo pragmatici: funziona? mi piace? ok. Mai nessuno ha acquistato o scelto un oggetto perché il designer stava lì piagnucolando sui motivi, plausibili o no, del mancato funzionamento.

6. non iscriversi a doppie mail-list. Vi garantisco che 1 è sufficiente.

7. rispettare le scadenze, date con ampio margine e motivate. Bisogna imparare a rispettare i termini, visto che il progetto è un progresso continuo, lo stop è solo una tappa.

8. evitare approcci tipo "Lei quando c'è?" vista la trasparenza di orari, le pagine web d'ateneo e tutti i miei siti web ad uso didattico. 

9. capire i ruoli: chi è il Docente e chi l'Allievo. quindi di conseguenza, chi gestisce tempistica e modalità di svolgimento dell'insegnamento.

10. evitare all'inizio della Lezione di accerchiarmi con le solite domande di cui sopra con l'aggiunta di qualche variante personale del tipo, in poche parole: "arrivo adesso, vorrei sapere che devo fare per superare l'esame". All'esame si accede e si supera quando abbiamo noi due: allievo e docente, raggiunto, insieme, la consapevolezza di aver compiuto un passo in avanti, conosciuto, compreso, valutato e concluso un qualcosa. Impossibile poterlo snocciolare in una breve formula che traduca il tempo in un anticipo producente. C'è un corso da seguire. tutto qui.
Ovvio che fornisco programmi, e siti web per qualunque informazione e, sempre durante la Lezione, anche brevi e meno brevi ricapitolazioni. 
Soprattutto non ho intenzione di perdere la prima mezz'ora di Lezione con i NUOVI-VENUTI a discapito di quelli che puntuali sono e sono stati già in aula per lavorare. Anche qui non serve la tiritera di cui sopra con l'aggiunta, altrettanto superflua, se non dannosa nella perdita di tempo per l'intero gruppo in aula, "scusi scusi", "ma io ma io", o peggio: "ma nessuno me l'ha detto", "non lo sapevo". meglio aiutarmi con i cavi, le chiavi, il videoproiettore e tutta la baracca dell'approntamento simil-tecnologico.

11. Ovvio che anche fuori dall'aula, in avvicinamento ad essa, nei corridoi, al bar etc, valgono le medesime raccomandazioni: evitare i tragici "Scusi, posso disturbarLa?" etc. evitare i protagonismi. basto io.

12. ad ognuno il proprio mestiere: non sono gli Uffici della Segreteria Studenti, né il Presidente del corso di Laurea. Davvero tante cose non le so, non posso saperle, o le dimentico. io so solo che se premo un tasto sul mio laptop compare la schermata dell'elenco degli allievi regolarmente iscritti alle Mail-List. e mi basta. Quindi utilizzare il tempo comune per considerazioni e diatribe sui "si potrebbesi dovrebbe" e "ma perché, ma perché non?", capisco tutti i tipi di disagio, soprattutto il mio, ma meglio mettersi al lavoro.

13. se possibile, evitare di fingere. sono stata allieva anch'io ed ho poi avuto migliaia di studenti: conosco bene il prodotto.

14. tenere sempre presente che siamo insieme legati da scelte di affinità, dove non è prevista noia, sopportazione, bensì il privilegio della passione, entusiasmo, e fiducia.

15. ... it's getting late
16. quando dico: "pausa", intendo anche per me!
17. lo riscrivo, nella speranza di non dover ripetere sempre le stesse cose.

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